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sabato 13 agosto 2011

Cheap price for you, my friends...

È quasi ferragosto, ma noi siamo aperti perché:
  • troppo poveri per andare in vacanza
  • con casini di suoceri/e e/o di gatti
  • abbiamo delle bici da finire
Insomma siamo aperti, e non ci dispiace affatto esserlo. Milano d'agosto è bella, sembra quasi una città umana, si sviluppa una strana solidarietà con i rimasti (sempre di più, chissà come mai?) e, a parte che non si trova più il tabacco bianco dell'Orco originario e che, come abbiamo già avuto modo di ricordare, gli spacciatori di cibo diminuiscono a vista d'occhio, si sta tutto sommato bene (il nostro srilankese delle Menabrea non chiude, per fortuna). Poi si fanno strani incontri. Qualcuno ve lo vogliamo anche raccontare, tanto voi sarete in vacanza e non ci leggerete...

Il signore con il bastone
È arrivato l'altro ieri, in bici, con il bastone incastrato nel telaio (era una bici da donna) e una gomma sgonfia. Anziano, ma in bici: dopo il solito teatrino no qui non facciamo riparazioni, costruiamo biciclette, ci spiace, l'Orco (originario) si è intenerito, con gran stupore dell'Orco che scrive e che ha assistito a tutto appollaiato sul suo soppalco, e gli ha riparato la camera d'aria, aggratis giustamente, e dopo aver rifiutato ripetute richieste di pagamento del servizio, gli ha chiesto semmai in cambio una bottiglia di vino, si intende buono, se e come gli fosse capitato di ripassare da queste parti. Incredibile, è ritornato, a piedi e con il suo bastone, e ci ha portato una bottiglia di vino. Avvolta in carta, grande classe, non dovuta e (quasi) non voluta (la bottiglia, si intende). Peccato fosse aceto, imbevibile...

Ci chiamano da Mediobanca
Non che ce lo dicano, ma lo scopriamo dal numero. Chiedono se siamo aperti, fissano un appuntamento per l'indomani, attorno alle 18.30. Poi ci richiamano il giorno dopo e ci dicono che non vengono, le nostre bici sono troppo care:
-Scusi, ma come ha fatto a sapere quanto costano, non c'è scritto da nessuna parte...
Ho trovato un articolo dove lei dice che costano non meno di mille euro...
- Ha trovato un articolo vecchio, non costano meno di 1500 euro...
Appunto, troppo per me...
-Ma scusi, quanto dovrebbe costare una bici fatta a mano su misura in Italia?
Non lo so ma voglio spendere di meno...
- Preferisce allora una bici fatta a in serie a Taiwan? Scusi , ma che auto ha, e quanto l'ha pagata?
Click.

Vengo in bici da Sesto, siete aperti?
Sabato 13 agosto alle 12,30 ci chiamano da Sesto:
Vorrei una bicicletta, vengo in bici da Sesto, siete aperti?
-Siamo aperti solo su appuntamento, se dice quando viene, possiamo farci trovare
Anche subito, se volete.
-Veramente stiamo andando a mangiare, se viene nel pomeriggio dopo le quattro è meglio...

È arrivato alle 15.20, in bici, non sappiamo da dove, ci ha chiesto una bici leggera per la città, ma con il cambio, gli abbiamo parlato della Spicciola, gli abbiamo spiegato che il cambio a Milano, e anche a Sesto, serve poco, ma che si può sempre metterne uno nel mozzo, poi ci ha chiesto il prezzo della Amadeo legata fuori dalla bottega, glielo abbiamo detto, ci siamo distratti un attimo: era già scomparso dietro l'angolo senza salutare.....




Possano i vostri giorni essere lunghi e buoni su questa terra.

3 commenti:

  1. Gentile Orco Cicli,
    ho letto con interesse il suo post "Cheap price for you, my friends...".
    Personalmente ritengo che i 3 episodi che vengono riferiti con sottile ironia, velato sarcasmo e falso stupore siano tutto fuorchè ilari.
    Aiutare un anziano con un bastone infilato nel telaio non mi sembra un atto eroico o di "pietas", ma il minimo sindacale in una società civile. E se questi ha ricambiato il favore un vino, seppur scadente, non mi sembra signorile andare tanto per il sottile.
    Poi che io sappia nelle banche lavora gente dai redditi abbastanza vari e se comunque la persona che l'ha chiamata non ha ritenuto opportuno investire 1500 euro in una bici artigianale, al di là della capienza delle proprie tasche, questo non sta a lei giudicarlo, nè tanto meno informarsi sugli altrui investimenti in autovetture.
    Insomma mi sembra pecchi un po'di arroganza, caro Orco.
    In terza posizione mi compenetro nelle sorti di un individuo che il 13 Agosto decide di venire nel suo negozio pedalando da Sesto e si sente rispondere che una delle vostre bici costa più un mese di stipendio di un impiegato pubblico. Diciamo che sarei scappata a gambe levate anche io, scusi se mortifico così, con banale volgarità, i vostri pregevoli manufatti.
    Suvvia, sia Orco solo di nome e non di fatto! Le sarei portatrice di una discreta stima se evitasse di filtrare questo post perchè poco benevolo nei vostri confronti.
    Grazie !
    Lucia

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  2. Credo di poter fare a meno volentieri della sua discreta stima e la invito a fare a meno di leggere il nostro blog, con reciproca soddisfazione....

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  3. Gio, ma come si dice, leggere e' il cibo della mente! Fortunati io, lei ed i suoi colleghi che, evidentemente non oberati di lavoro, abbiamo tanto di quel tempo libero da dedicare alla lettura, alla scrittura e nel vostro caso anche alle indagini investigative.
    Soddisfazione reciprocissima!
    Lucia

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