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martedì 31 agosto 2010

Tutti al lago! (e ritorno)

Dal 2 al 4 settembre Orco Cicli chiude e si trasferisce a Friedrichshafen, sul lago di Costanza, per visitare Eurobike, la più importante fiera europea del settore. Riapriamo lunedì 6 settembre.


Il marchio di biciclette che ci è piaciuto di più :-)



Quello che ci ha fatto più pensare: se una bici ha il motore elettrico sembra un motorino e va come un motorino, davvero non inquina? E per produrre l'energia per caricare le batterie e trovare e raffinare i metalli rari che servono a costruire le stesse? Non è che si stia solo spostando altrove l'inquinamento di un vecchio motore a scoppio, caricandolo dei costi di produzione dell'energia elettrica, di trasporto, delle perdite di energia connesse al sistema, del problema di smaltimento delle batterie esauste ecc, ecc? Possibile che nessuno abbia mai fatto il conto energetico di tutto ciò? Ricordo che una volta per fare un pannello fotovoltaico si consumava più energia di quanto non ne potesse produrre il pannello stesso nel corso di tutta la sua vita. Adesso magari qualcosa è cambiato, ma forse è ancora meno dannoso bruciare benzina contenuta in un serbatoio, piuttosto che consumare energia elettrica prodotta da una centrale termica (o nucleare?), trasportata sino a casa e poi stoccata in una sofisticata batteria per alimentare le nostre pedalate. Sicuramente senza motore è meglio!



Nota I. Nessuno fa più telai in Europa, vengono tutti dalla Cina. Qualcuno, soprattutto se non è italiano, lo dichiara apertamente scrivendo sui cataloghi che la propria bicicletta è stata "pensata e progettata in Olanda/Germania/Inghilterra... e realizzata a Taiwan". Molti, soprattutto se italiani, sostengono di fare loro quello che... viene offerto a prezzo stracciato nello stand taiwanese che si trova nel padiglione a fianco (o addirittura nello stesso, a pochi metri di distanza). 
Nota II. Nessuno o quasi, almeno a Eurobike, fa a mano bici su misura... abbiamo fatto bene ad andare a visitarlo e altrettanto bene a non esporvi.
Nota III. Nel 2009 non ci siamo stati, ma gli amici che hanno visitato il salone l'anno scorso e quello di quest'anno ci hanno raccontato che il posto delle fisse è stato preso dalle e-bike: di male in peggio?
Nota IV. I pochi espositori che verranno in Italia andranno a Padova e non alla fiera farsa di Pero. Peccato siano davvero pochi.
Nota V. C'era anche Chris King, con le sue carissime serie sterzo e le bici Cielo: i nostri vicini di Equilibrio Urbano ne sono rimasti entusiasti. A noi sono sembrate ben fatte, ma niente di più.
Nota VI. Non abbiamo visto il lago e gli austriaci sono stronzi (scusami nonna, ma è vero).

(continua, forse)

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