Il nome lo ha scelto il suo proprietario, che di mestiere fa software (crediamo), ma il punto uno l'abbiamo aggiunto noi perché è una bicicletta trasformabile (upgradabile?). Quella che vedete qui ha un cambio nel mozzo Sturmey Archer a cinque velocità, comandato dal manettino applicato al tubo obliquo e fissato a due vecchi forcellini corsa extralunghi in modo da poter tendere agevolmente la catena. I freni sono Campagnolo Veloce, il manubrio un Fubar di Brick Lane Bikes, una sorta di rivisitazione inglese del classico moustache, e inglesi sono anche sella e manopole, le nostre consuete Brooks, mentre le leve taiwanesi Dia Compe, sono fatte però con gli stampi delle svizzere Weinmann di Sciaffusa. Le ruote, costruite da noi con i soliti cerchi Ambrosio Evolution, raggi inox Alpina e mozzo anteriore Miche con sgancio rapido vintage, sono impreziosite dai copertoncini Schwalbe Ultremo Zx da 28 C, slick e cattivissimi. I tubi, anche se non abbiamo applicato l'etichetta (deciderà il proprietario se farlo o no) sono Columbus Cromor. La versione punto due in programma la trasformerà in una bicicletta da corsa: abbiamo infatti applicato il quadro al telaio anche per comandare il deragliatore, il fermaguaina sul carro posteriore, le bussole per due portaborracce (e per un eventuale portapacchi posteriore) e e il forcellino ha l'attacco per il cambio. Parte questa sera per il Ticino (CH).
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venerdì 20 settembre 2013
Indelicata.1
Il nome lo ha scelto il suo proprietario, che di mestiere fa software (crediamo), ma il punto uno l'abbiamo aggiunto noi perché è una bicicletta trasformabile (upgradabile?). Quella che vedete qui ha un cambio nel mozzo Sturmey Archer a cinque velocità, comandato dal manettino applicato al tubo obliquo e fissato a due vecchi forcellini corsa extralunghi in modo da poter tendere agevolmente la catena. I freni sono Campagnolo Veloce, il manubrio un Fubar di Brick Lane Bikes, una sorta di rivisitazione inglese del classico moustache, e inglesi sono anche sella e manopole, le nostre consuete Brooks, mentre le leve taiwanesi Dia Compe, sono fatte però con gli stampi delle svizzere Weinmann di Sciaffusa. Le ruote, costruite da noi con i soliti cerchi Ambrosio Evolution, raggi inox Alpina e mozzo anteriore Miche con sgancio rapido vintage, sono impreziosite dai copertoncini Schwalbe Ultremo Zx da 28 C, slick e cattivissimi. I tubi, anche se non abbiamo applicato l'etichetta (deciderà il proprietario se farlo o no) sono Columbus Cromor. La versione punto due in programma la trasformerà in una bicicletta da corsa: abbiamo infatti applicato il quadro al telaio anche per comandare il deragliatore, il fermaguaina sul carro posteriore, le bussole per due portaborracce (e per un eventuale portapacchi posteriore) e e il forcellino ha l'attacco per il cambio. Parte questa sera per il Ticino (CH).
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stupenda
RispondiEliminaIn realta' il nome ha origine da un aneddoto. A luglio mi sono recato alla Orco Cicli e ho incontrato la prima volta Adriano. Alla mia richiesta di un telaio ultra leggero, Adriano molto sinceramente mi ha risposto: << Non voglio essere INDELICATO, ma vista la sua stazza, Kg piu', kg meno del telaio non fa certo la differenza! >> . Mi sono reso conto (anche se in realta' gia' il mio amico, loro affezionatissimo cliente mi aveva raccontato tutto!) che la schiettezza e la professionalita' degli "Orchi" e' assolutamente di primissimo livello!
RispondiEliminaStupenda davvero, ma di che colore è?
RispondiEliminadel colore che vuoi, tu come la immagini?
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