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martedì 20 marzo 2012

Loro ci guardano...

A dire il vero non sappiamo come intitolare questo sofferto post. Più avanti vi spiegheremo perché ci è stato difficile scegliere tra il bukowskiano Storie di ordinaria follia, il più italico mi sono rotto i coglioni, o l'ormai internazionale Fuck you. Comunque sia, gli ORCOdrilli ci guardano, e noi non possiamo più sottrarci dal loro inquietante sorriso: ormai ci hanno colonizzato e si riproducono alla velocità delle muffe; se verrete a trovarci in aprile ve ne regaleremo volentieri alcuni o forse tutti...


Ma, insomma, ecco quel che vuole scrivere l'Orco che scrive e che come al solito impegna e riguarda solo lui e che, probabilmente, non è condiviso dall'Orco originario (a cui oggi è scoppiata la lavatrice, ma questa è, appunto, un'altra storia).
Tornando al non chiaro titolo del post, oggi la nostra giornata è iniziata bene (quasi). Abbiamo aspettato una riparazione che ci avevano annunciato/prenotato. Siamo partiti per l'hinterland a consegnare tubi e giunzioni, ci siamo spostati in un hinterland relativamente vicino ma diverso per ritirare telai verniciati e siamo finalmente tornati in bottega.
Qui sono cominciati i casini. 
Scaricati i telai, ci sono voluti 45 minuti per trovare un posteggio: accidenti al mercato del martedì!  Rimediato velocemente al cavo freno pallina di cui sopra e la cui proprietaria, ormai la conosciamo, ha orari difficili (vengo alle 8.30 e la ritiro dopo le 18.30, se no la mia capa si incazza...) abbiamo cercato di fare ordine nei nostri 16 mq di bottega. 
Stop. Ci ha chiamato il nostro spacciatore di maschi e filiere per dirci che era pronta una filiera che avevamo chiesto di affilare e che per ritirarla avremmo dovuto pagare più del doppio del costo di una filiera nuova! Chiarito che non era possibile, abbiamo concordato un bel 50% di sconto e siamo andati a prenderla, in bicicletta,  scoprendo che una delle storiche, poche, troppo poche, ciclabili milanesi è di nuovo interrotta, Comunque sia, (ri)tornati in bottega, abbiamo ricominciato a cercare di fare ordine, ma: 
- È arrivata una gentile signora che ci aveva già interpellato ieri per rimettere a posto una bicicletta ferma, a suo dire, da almeno 10 anni in garage. Vista la bici, brutta e polverosa ma sana, le abbiamo gonfiato "le gomme": una perdeva e le abbiamo proposto e preventivato (anche per la sicurezza della figlia, presente, che avrebbe dovuto usarla) di cambiare entrambi i copertoni secchi e crepati, le camere d'aria e registrare i freni. Tutto bene, quindi? Due copertoni, due camere d'aria al prezzo esposto e le altre regolazioni (freni, serie sterzo, lubrificazioni) gratis come al solito? Sì certo, grazie!
Dopo neanche dieci minuti è tornata indietro, in mano il suo Iphone 4G da 699€ e ci ha detto che suo marito ha consigliato di riparare solo la camera d'aria bucata. Fatto e consegnata.
Poi, mentre eravamo praticamente chiusi e stavamo chiacchierando con il nostro amico Guglielmo, sempre cercando invano di mettere a posto la bottega, è arrivato un giovane con una fissa bucata, una camera d'aria nuova e una richiesta di sostituire la stessa, perché lui doveva andare a casa... 
Lo abbiamo fatto. Mai lasciare un ciclista sgonfio è quasi la nostra missione. 
Ma:
- Dove hai comprato la camera, quanto la hai pagata?
Qui dietro, ma loro non avevano tempo per montarmela, mi hanno detto di chiederlo a voi...
- Noi, scemi, (io scemo, l'orco che scrive) ho messo un camera d'aria non mia a una fissa che, ho scoperto dopo, "fissata" da Ciclistica. Il padrone della simil fissa, complice un po' anche Guglielmo, non mi nemmeno chiesto se e quanto mi doveva. Ha cercato di dire grazie e arrivederci, poi, quando gli ho chiesto 15 minuti di manodopera, ha detto di non avere soldi e che sarebbe tornato domani a saldare il debito... per colpa della presenza di Guglielmo, non gli ho squarciato la gomma.  Se domani torna (laugh) chiedo scusa, se non torna, come penso/temo mi/ci atrezzemo meglio con lame più affilate.

2 commenti:

  1. Se oggi passa ce lo fate sapere vero? Sapete com'è c'ho scommesso un paio di caffè...
    Simone (futuro cliente pagante ve lo garantisco, ma pago domani che oggi non ho il portafoglio).

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  2. ad ora non è arrivato, hai vinto 2 caffè, ma lo abbiamo identificato, forse, e lo sputtaneremo ovunque...

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