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mercoledì 1 ottobre 2014
A noi ci piace...
Sì, lo sappiamo, non dovremmo essere noi a dirlo - chi si loda si imbroda - ma la nostra NocsORCA (qui su Icon in occasione di Ride in Circle a EXPOGATE) a noi ci piace un sacco...
venerdì 5 settembre 2014
836 giorni fa Dario Pegoretti mi ha detto...
L'Orco che (anche) scrive, anni or sono e per tanti anni, ha fatto un altro mestiere. Il giornalista o lo scribacchino che dir si voglia, anche se in realtà passava più tempo a organizzare il lavoro altrui, metterlo in pagina, sistemare i congiuntivi e la punteggiatura, ecc. Un uomo di redazione, insomma, anche se scrivere non gli dispiaceva (e forse non gli dispiace ancora, ma solo su questo blog). Molti però gli chiedono perché ha smesso di farlo altrove. Per tante ragioni, forse. Perché nessuno più lo cerca, perché pochi pagano e quando pagano pagano tardi e male, perché da anni riceve dagli editori certificazioni in cui dichiarano che nulla gli devono di diritti perché i suoi libri sono invenduti (oppure che gli devono pochi euro, che tanto poi non gli danno, per libri che tutti cercano perché esauriti e non ristampati), o anche richieste di ricontrollare, evidentemente senza compenso alcuno, testi da lui scritti in previsione una seconda o terza edizione (questo però capita solo per i libri di cui ha ceduto tutti i diritti all'insegna di pochi, maledetti e subito). Insomma, torniamo a noi e alle biciclette. Quando più di due anni or sono una rivista che di solito si occupa di moto gli ha chiesto se poteva andare a intervistare nientemeno che Dario Pegoretti, c'è andato di corsa e volentieri è partito in treno all'alba verso Reggio Emilia, è salito sulla macchina del fotografo, lo ha accompagnato da Dario, ha intervistato il Maestro, è tornato a Reggio in macchina e a notte fonda, in treno, a Milano. In un paio di giorni ha anche consegnato le sue fatiche alla rivista in questione. Poi ha atteso, invano. Non il pagamento, che caso straordinario e dopo tre diversi tentativi di fatturazione è riuscito ad avere dopo "soli" 6-7 mesi, anche se con una formula strana Gentilissimo collaboratore come da nostra telefonata le confermo che non accettiamo i diritti d’autore su tutto cio’ (sic) che non è disegno od (sic) illustrazione. Boh, i testi non sono compresi nel diritto d'autore, è notorio... Quel che ha atteso invano è l'uscita dell'intervista in questione che solo oggi, trascorsi 836 giorni dalla stessa, è stata pubblicata sul mensile Riders. Corretta e aggiornata? Manco per sogno, gli hanno chiesto un aiuto per le didascalie, mica di verificare, aggiornare, controllare la stessa, nemmeno gratis...
PS: l'Orco che scrive ha da tempo una Luigino, ancora di quelle con la testa di forcella BUONASERA SIGNORINA che oggi nemmeno Dario ha più, e che ha acquistato usata ma praticamente nuova quando era molto più ricco di adesso, ha usato per viaggiare e con cui, in discesa si intende, ha superato la massima velocità "da lui raggiunta" anche con gli sci o altre macchine a propulsione umana...
PS: l'Orco che scrive ha da tempo una Luigino, ancora di quelle con la testa di forcella BUONASERA SIGNORINA che oggi nemmeno Dario ha più, e che ha acquistato usata ma praticamente nuova quando era molto più ricco di adesso, ha usato per viaggiare e con cui, in discesa si intende, ha superato la massima velocità "da lui raggiunta" anche con gli sci o altre macchine a propulsione umana...
sabato 3 maggio 2014
Che vergogna! (oppure no?)
L'Orco che scrive oggi è "uscito" su Sportweek, settimanale allegato a La Gazzetta dello Sport. Un po' se ne vergogna, un po' soddisfa la sua perversa voglia di apparire su oltre 450.000 copie di carta, un po' pensa che che più se ne parla (di Orco Cicli) meglio è, un po' si incazza per quello (tutto o quasi sbagliato) che gli hanno scritto sotto, un po' è contento perché tra tanti Chic-listi l'hanno messo al primo posto, un po' si preoccupa perché è il più vecchio di tutti, un po' vorrebbe meno stampa e più ordini di biciclette, un po' si piace, un po' chissà...(Comunque la bici che non sa se assomiglia a lui, è la prima Orco Cicli Inox, single speed prototipo ma già perfetta e fatta, non solo assemblata, accidenti, sulle sue strane misure)...
lunedì 23 dicembre 2013
Ci vediamo il 6 gennaio...
Fino ad allora ci saremo&non ci saremo, magari ci saremo ma per fare gli affari nostri, magari quello di cui qui sotto potete vedere un rendering. Per cui se avete bisogno di noi telefonateci o scriveteci prima, così prendiamo un appuntamento... Intanto godetevi questa anteprima e buone feste a tutti.
lunedì 20 maggio 2013
Una NocsOrca in Svizzera
L'abbiamo ultimata sabato e consegnata subito, sotto la pioggia battente, per cui non abbiamo foto della bici finita, ma solo quelle (bellissime) fatte da Luca che ovviamente ringraziamo, durante la lavorazione, in presenza anche della sua fortunata proprietaria. È un telaio Inox da corsa, realizzato con i nostri ormai consueti tubi Kva, giunzioni Long Shen, saldobrasatura con lega d'argento. La serie sterzo è Campagnolo record, il gruppo Campagnolo Veloce 3013 triplo con cambio lungo, deragliatore anteriore e comandi dedicati, le ruote Fulcrum, pipa sterzo Nitto, manubrio Nitto Randonneur, sella e nastro Brooks, canotto sella Rino vintage. Adesso aspettiamo le foto della bici finita e con le ruote pulite dalle aggressive scritte adesive. Intanto, ecco qualche particolare della lavorazione, della messa a punto definitiva e quella "ufficiale" della consegna a Lamano...
lunedì 8 aprile 2013
Muorisalone? Questa volta ci tiriamo fuori!
Sono ormai tre/quattro anni che, in forme diverse, organizziamo "eventi" per il Fuorisalone (qui, qui, qui, qui, qui e anche qui. Adesso basta, ci siamo un po' scocciati. Quest'anno saremo spesso aperti, ma solo su appuntamento, e con tutte le nostre bici inox da provare ma, obviously, only on demand. Grazie.
martedì 5 febbraio 2013
No comment...
A noi il carbonio ci piace un sacco...
quasi tutto?)
Avete una di queste? (ma i modelli incriminati sono di più) controllatela subito:
Grazie a bdc-forum per la segnalazione e qui il comunicato ufficiale Specialized: meditate gente, meditate...
(12.200 biciclette? Le nostre non si rompono, ma non ne abbiamo fatte altrettante, abbiamo forse sbagliato giovedì 25 ottobre 2012
ULTIMA
Si chiama Ultima, perché così ha voluto il suo proprietario. È un nostro telaio Nocs con tubi Kva, forcella inox e forcellini posteriori orizzontali spaziati 135 mm, perché destinati un giorno a ospitare un mozzo Rohloff a 14 velocità. Per adesso, ha il solo freno contropedale del mozzo provvisorio (uno Sturmey Archer 3 V), comandato da un raffinato manettino bar-end che sfrutta i passacavi previsti per il futuro freno posteriore. Il manubrio è vintage, un Italmanubri modello Europa, impreziosito da una pipa Cinelli, nuova ma fatta con gli stampi di un tempo, e dal nastro Brooks miele, nello stesso colore della sella Swift. Vintage anche il reggisella Rino, nuove le ruote Ambrosio Excellence fatte da noi (36 raggi inox in terza) e montate con un copertoncino semislick Schwalbe Durano da 28 che si incolla letteralmente all'asfalto. Tra i dettagli, serie sterzo Campagnolo Record, guarnitura Fsa Gimondi con pedivelle da 172,5 mm e pedali Mks Sylvan Track. È predisposta per montare due portaboraccia, un portapacchi posteriore e i parafanghi. Una bici work in progress, insomma, in grado di assumere diverse configurazioni, secondo le esigenze e i desideri di chi la pedalerà. Se volete vederla dal vivo fate in fretta, perché settimana prossima la consegnamo...
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Non è slooping, è che abbiamo fatto la foto storta. |
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Manettino Sturmey Archer bar-end. |
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Finalmente il marchio é rivettato. |
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Mozzo Sturmey 3 V con contropedale. |
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I cerchi Excellence sono bilanciati. |
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Serie sterzo Campagnolo Record filettata. |
sabato 23 giugno 2012
Nocs SBT
Si chiama SBT che potrebbe voler dire Super Bike all Terrain, ma che ha un altro significato riservato e rivelato solo agli iniziati. Comunque sia, è un telaio corsa in acciaio inox interamente satinato a mano e montato con un gruppo Miche Sporting 10 V Triplo ruote comprese. I copertoni antiforatura Schwalbe Delta Cruiser da 700 x 28 ci stanno al pelo, ma assorbono perfettamente il pavé cittadino e le danno il grip sufficiente per affrontare anche fuoristrada non troppo impegnativi. Una bici polivalente, quindi, che nonostante 1.100 g di coperture pesa circa 10 kg e che è piacevolissima da portare grazie anche alle caratteristiche uniche dell'inox, flessibile ma molto reattivo.
domenica 3 giugno 2012
Inox, inox also called stainless steel !
Dopo due anni di prove, prototipi, esperimenti, incazzature, abbiamo scelto i tubi inox per i nostri telai. Sono quelli prodotti dalla Kva, a nostro parere migliori tra tutti quelli (pochi) disponibili nel mondo. Qui, il sito dove ci certificano come gli unici italiani ad usare i loro tubi. Magari qualcuno non è d'accordo con noi, ma siamo volentieri qui per parlarne e fargli toccare con mano, provare, pesare e confrontare telai fatti con tubi trafilati europei, saldati americani e, ci stiamo attrezzando, inglesi di fama ma fragili e di complicata cottura.
mercoledì 2 maggio 2012
Anche su Cyclinside...
... Guido Rubino presenta la nostra NocsORCA con parole lusinghiere. Potete leggerle qui. E grazie Guido!
martedì 24 aprile 2012
Dicono di noi...
Apprezzamenti lusinghieri per la nostra ultima fatica, la NocsORCA che è apparsa qui su Bdc-forum e una bella foto (con citazioncina) sulle pagine del Corriere della Sera di oggi...anche se in via Pastrengo di atmosfera berlinese ne respiriamo davvero poca...
mercoledì 18 aprile 2012
NocsOrca
Eccola. Ci sono voluti due anni ma finalmente è pronta. È la nostra prima bici da corsa interamente in acciaio inox. Un autentico gioiello montato Campagnolo Record 11 che pesa, completa di pedali provvisori, 8,35 kg. Potete vederla qui sotto, ma è soprattutto una bicicletta da provare e da pedalare per poter apprezzare le straordinarie caratteristiche di questo materiale che è caro, duro, difficile da trovare, lavorare e saldare, ma che ha una risposta superiore a qualsiasi altro, titanio compreso. NocsORCA!
Aggiornamento: regolato il millimetrico cambio (distanza consigliata tra catena e forcella del deragliatore 0,5 mm) abbiamo provato su strada la NocsORCA, che si comporta molto bene anche se con il 53 x 11 montato sviluppa solo 10.1 metri, pochi per le nostre gambe da atleta...
martedì 17 aprile 2012
mercoledì 11 aprile 2012
Foto rubate...
In assoluta anteprima, un particolare della nuova Pronta Beva, praticamente finita, e uno della Noxorsa, ancora in lucidatura. Settimana prossima saranno pedalabili entrambe. Enjoy!
martedì 10 aprile 2012
Noi, le bici, le facciamo davvero noi
Alcune delle foto che raccontano la nascita della prima Pronta Beva, una delle nuove biciclette che presenteremo settimana prossima durante la ORCOdrilli's week. Al cannello, Luigi, l'Orco Grande, nostro socio e, soprattutto, telaista sopraffino... Perché noi, le bici, le facciamo davvero noi, su misura, cominciando dai tubi (e dalle giunzioni), sul serio...
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