L'Orco che (anche) scrive, anni or sono e per tanti anni, ha fatto un altro mestiere. Il giornalista o lo scribacchino che dir si voglia, anche se in realtà passava più tempo a organizzare il lavoro altrui, metterlo in pagina, sistemare i congiuntivi e la punteggiatura, ecc. Un uomo di redazione, insomma, anche se scrivere non gli dispiaceva (e forse non gli dispiace ancora, ma solo su questo blog). Molti però gli chiedono perché ha smesso di farlo altrove. Per tante ragioni, forse. Perché nessuno più lo cerca, perché pochi pagano e quando pagano pagano tardi e male, perché da anni riceve dagli editori certificazioni in cui dichiarano che nulla gli devono di diritti perché i suoi libri sono invenduti (oppure che gli devono pochi euro, che tanto poi non gli danno, per libri che tutti cercano perché esauriti e non ristampati), o anche richieste di ricontrollare, evidentemente senza compenso alcuno, testi da lui scritti in previsione una seconda o terza edizione (questo però capita solo per i libri di cui ha ceduto tutti i diritti all'insegna di
pochi, maledetti e subito). Insomma, torniamo a noi e alle biciclette. Quando più di due anni or sono una rivista che di solito si occupa di moto gli ha chiesto se poteva andare a intervistare nientemeno che Dario Pegoretti, c'è andato di corsa e volentieri è partito in treno all'alba verso Reggio Emilia, è salito sulla macchina del fotografo, lo ha accompagnato da Dario, ha intervistato il Maestro, è tornato a Reggio in macchina e a notte fonda, in treno, a Milano. In un paio di giorni ha anche consegnato le sue fatiche alla rivista in questione. Poi ha atteso, invano. Non il pagamento, che caso straordinario e dopo tre diversi tentativi di fatturazione è riuscito ad avere dopo "soli" 6-7 mesi, anche se con una formula strana
Gentilissimo collaboratore come da nostra telefonata le confermo che non accettiamo i diritti d’autore su tutto cio’ (sic)
che non è disegno od (sic)
illustrazione. Boh, i testi non sono compresi nel diritto d'autore, è notorio... Quel che ha atteso invano è l'uscita dell'intervista in questione che solo oggi, trascorsi 836 giorni dalla stessa, è stata pubblicata sul mensile Riders. Corretta e aggiornata? Manco per sogno, gli hanno chiesto un aiuto per le didascalie,
mica di verificare, aggiornare, controllare la stessa, nemmeno gratis...
PS: l'Orco che scrive ha da tempo una Luigino, ancora di quelle con la testa di forcella BUONASERA SIGNORINA che oggi nemmeno Dario ha più, e che ha acquistato usata ma praticamente nuova quando era molto più ricco di adesso, ha usato per viaggiare e con cui, in discesa si intende, ha superato la massima velocità "da lui raggiunta" anche con gli sci o altre macchine a propulsione umana...